Verdon - Via Pichenibule - 280 m ED 7b+ (6c obb)

26/09/2010

Un meraviglioso viaggio nella grandiosità delle pareti del Verdon nella elegante linea di pichenibule, troviamo il meglio che le Gorges possano offrire: diedri, fessure, placche, bombè, strapiombi, e un gaz verdonesque che non lascia indifferenti. Dopo la ventosa giornata di ieri il meteo ci regala una giornata caldissima, e con gli amici Traky, Us diretti a Ula il mio socio di giornata Fede e l'altra cordata composta da Andre e Max ci caliamo rapidamente sulle esposte doppie che ci portano all'attaco. Pariamo veloci a segiure l'altra cordata di amici, i tiri vanno via veloci, tra una risata e l'altra. Partenza su belle fessure che la guida descrive all'ancien decisamente sostenute, in breve siamo al giardino pensile, da qui un alternanza di placche, bombè e traversi ci portano sui bellissimi e impegnativi tiri finali, qui la roccia ha un aspetto quasi lunare, e il vuoto che ci circonda è totale... sbuchiamo con il sole che sta tramontando illuminando con gli ultimi colorati raggi il pilastro di Pichenibule...un sogno

Verdon - Les Caquous - 280 m 6c (6b obb.)

25/09/2010

Pronti via, ci siamo, un via vai di chiamate ritardi false partenze ma alla fine ci siamo: finalmente venerdì alle 22.00 siamo pronti a caricare a dismisura il peugeot ranch direzione provenza
5-6 ore di macchina per superare il confine, attraversare campi di lavanda e tornanti infiniti che ti catapultano a La Palud, un paesino provenzale dove il tempo sembra essersi fermato. Quando ritorni tutto è uguale all’ultima volta: le case, le persone, il bar, il campeggio e il suo simpatico gestore, il canyon, l’atmosfera è sempre magica...e così alle 3 di notte facciamo il nostro ingresso ne campeggio...qualche ora di sonno e via si parte, serve veramente poco, bastano soci simpatici, una decina di rinvii, qualche friend, una corda intera, una statica da 100 metri e il gioco è fatto: calate vertiginose lungo i lungo il canyon.Oggi via di rodaggio per prepararci a Pichenibule che ci attende domani, optiamo per Les Caquous, una via all'estremità del canyon poco frequentata che regala un arrampicata in fessura entusiasmante
Siamo io, Fede, Andre e Max, in breve siamo all'attacco, parto immediatamente per il mio viaggio, giungo in sosta, riposo, sigaretta, assicuro il mio socio per il suo “viaggio”, e mi guardo intorno: i grifoni volano in mezzo al canyon, i coloratissimi boschi giù in fondo, il verde del fiume...le ore passano veloci e dopo 8 tiri passiamo dalla verticalità totale al piano dei bordi del canyon...che giornata...si ritorna alla palud...cena veloce...domani si ritorna sul bordo del canyon...per la cronaca la via è molto bella con roccia eccellente e non consumata conviene portarsi qualche nut e un paio di friend...

Crete du Raisin 2850 m - Via Speciale Dedicace - 270 m ED- 7a (6b+ obb.)

12/09/2010

Sea Trono di Osiride- Via Incastro a Mario- 170 m 7a (6b+obb.)

05/09/2010


Breve ma abbastanza impegnativa, salita domenica pomeriggio in mezzo alle nebbie del vallone di Sea, in compagnia di Frenk. 4 tiri di cui 3 su fessure americane...primo tiro megadulfer in diedro con fessura molto larga, portarsi un 4 un 4.5 un 5 camalot, noi arrivavamo fino al 4 in questo caso bisogna farsi un bel run out per raggiungere l'uscita sarà solo 6a+ ma la mancanza di protezioni si fa sentire...secondo tiro fessura camino di difficile impostazone, questa volta ben spittata sul 6b+ penso che senza spit sarebbe uno dei tiri più ingaggiosi delle alpi... dopo un breve tiro di raccordo parte il terzo tiro prima su tacche e poi con un bel lancetto su tacche nette segue facile fessura un bel 7a da guadagnare...ed infine il super 4 tiro inizio su fessura molto larga strafisica che ti da fin da subito una bella ghisata segue una fessura con incastro sfuggente, molto alleatoria ma goduriosa, necessari 3 camalot 0.75, da qui ancora qualche metro di facile scalata per guadagnare il top...proprio un bel viaggio...

Pointe Lachenal 3613 - Via Contamine - 250 m TD 6b (5+ obb)

13/08/2010

Partiti da Torino con tempo autunnale e pioggia, arrivati a Chamonix nebbia fitta, un po' titubanti decidiamo di salire comunque alla midi, e poco dopo ecco la sorpresa, sole, sole e sole con una giornata caldissima e pochissima gente in giro.
Bella salita sempre in compagnia di Us, linea semplice da seguire con una scalata mai troppo faticosa, non banale il primo tiro, a metà via consiglio vivamente di unire il tiro di 6a+ e il 6a successivo, ne viene fuori un tiro super, veloce discesa in doppia sulle vie a fianco.Rapida ma faticosa risalita alla Midi, discesa e birra a Cham. Straconsigliata

Parete del Serpente di Legno (Valle Orco)- Il Principe - 280 m TD+ 6b+ (6b obb)

11/08/2010

Via di esplorazione credo non conti molte ripetizioni salita in compagnia di Us, la via è a tratti molto sporca ma regala dei tiri di notevole bellezza, particolarmente impegnativo il terzo tiro su Rock Paradise gradato 6a, a mio giudizio 6b+ con protezioni molto precarie e difficili da piazzare (sradicato un chiodo e un vecchio nut), su questo tiro lasciato 2 chiodi nuovi che potranno agevolare le future ripetizioni.
Nel complesso via da consigliare per gli amanti del genere che cercano più l'avventura che non il grado.

Tete d'Aval-Ranxerox-500 m ED- 7a (6b obb.)

08/08/2010

Bella via salita con Traky, chiodatura buona e roccia molto bella. Doppie veloci sulla via

Petit Jorasses - Via Bonatti - 500 m TD+ 6c (5c obbl)

01/08/2010

Guadare il torrente, arrivare in bivacco sul fare della sera, il bivacco solo per noi, una notte stellata e come sfondo le Jorasses, il giorno dopo risalire il ghiacciaio, scalare in maglietta su un granito perfetto senza altra traccia di esssere umano, ritornare stanchi alla macchina con il temporale...non ha prezzo. Bellissimo weekend in compagnia di Enrico.
Salita sabato pomeriggio al bivacco in circa due tre ore, bivacco molto accogliente e pulitissimo.
Il giorno seguente sveglia alle 6.45, un ora e trenda per arrivare all'attacco, qualche crepaccio a campana da aggirare ma nel complesso ghiacciaio in buone condizioni.La via è veramente bella evidente nella prima parte con un dietro stile "yosemite", seconda parte molto alpinistica da ricercare e mai banale, comoda discesa in doppia su Pantagruel.

Tentativo Via Alison Punta Marco 3640 m (Gran Paradiso) ED, 7b+ max, 6b/A1 obbl.; 430 m

23/07/2010

Saliti venerdì sera 23 luglio, al rifugio nel quale non mi stuferò mai di elogiare la gentilezza, la cucina e la disponibilità del gestore e di tutto il personale.
Come dicevo salita in rifugio il venerdì sera in compagnia del Fedo, con un po' di vento e nevischio, nella notte vento in intensificazione.
La mattina la sveglia suona quando ormai il grosso degli ospiti si è diretto verso la normale del Gran Paradiso, dopo colazione appena usciti dal rifugio ci rendiamo subito conto che la temperatura è veramente polare, decidiamo comunque di partire, e ci dirigiamo nel poco frquantato vallone che porta al Colle del Gran paradiso con magnifica vista sul Ciarforon e sulla Tresenta. In 1.30 circa siamo all'attacco, dopo aver risalito l'instabile pietraia che porta all'attacco, il vento è sempre più intenso e la parete è nascosta dalle nuvole e solo a tratti si fa ammirare nelle sue forme, il Sunto segna -5, a malincuore dopo un breve consulto decidiamo di incamminarci con calma verso il Rifugio dove incontriamo amici Cuneesi anche loro diretti alla Punta Marco ed anche loro respinti dal tempo artico.
Oggi è andata così, ma la piacevole camminata nel bosco la sera per arrivare al rifugio, con ermellini e scoiattoli che facevano capolino da ogni albero, la simpatia del gestore del rifugio e la vista del Ciarforon e delle montagne del Granpa ripagano ampiamente...chiaramente ci toccherà ritornare...magari Alison la prossima voltà si concederà con più disinvoltura...

Becco di Valsoera - Via Nel Coeso del tempo - 350 m ED+ 7a+ (6b+ obbl)

18/07/2010

Bella salita su una delle pareti più estetiche delle montagne piemontesi.
La via pur presentando sempre una chiodatura sicura, è veramente impegnativa dal punto di vista della scalata, il tiro chiave è il terzo un 6c+ molto fisico di continuità su tacche.
Sufficenti per una ripetizione una serie di friend fino al 2.
Salita effettuata in compagnia di Traky e Frenk, in una giornata insolitamente calda per il Becco.
Molte cordate sul Valsoera in quanto Mellano a decenni dall'apertura della sua celebre via sul Becco tornava a ripeterla...chapeau

Rognosa d'Etiache m 3382 - Spigolo Reale-250 m ED-7a (6b obb.)

19/06/2010

Bella salita, ancora molta neve lungo l'avvicinamento, la linea è molto estetica, la chiodatura è ottima, non si può altrettanto dire della roccia, che in alcuni tratti non è delle migliori, ma nel complesso ne vale la pena per la bellezza dell'ambiente e per l'esposizione della via.
In compagnia di Traky e Ale.

Presles - Via Droit Chemin - 240 m ED- 7b (6b obb)

12/06/2010

Bella salita, effettuata partendo in giornata da casa, una bella tirata, ma la bellezza del Vercors ripaga ampiamente del lungo viaggio.

Salita in compagnia di Fede.

L' itinerario è giudicato, non a torto, "sublime" nella guida. Arrampicata su belle placche a gocce d’acqua nella parte bassa, fino ad un bellissimo tiro strapiombante che richiede potenza e decisione, ma che per fortuna è anche superabile in A0. Ambiente e roccia magnifici e un’esposizione notevole. Salita la via a seguito di Abigal, simpatica ragazza francese che ringrazio per le belle foto che ci ha fatto dall'alto.

Rocca dei Campanili - Via Bal do Sabre - 240 m 7a (6b obb) ED

06/06/2010

La parete è molto bella e offre un calcare verdoniano.

Aleghe free mountain

A Coazze piccolo paese nelle Alpi Occidentali, per darsi il benvenuto e per augurarsi buona giornata si usa la parola Aleghe, questo blog vuole pertanto essere un augurio per vivere la montagna liberamente come più ci piace, scalando sciando o camminando...pertanto aleghe free mountain!!!!

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